E’ chiamato dai Nocerini “ Borgo Grande” e soltanto dopo l’Unità d’Italia assume la denominazione di Corso Vittorio Emanuele II. Sembra certo che questo importante asse viario sia stato realizzato alla fine del sec. XV e taglia in maniera evidente la perfetta geometria concentrica dei vicoli nocerini.
Vi si affacciano alcuni importanti edifici del ‘500 - ’600 come i palazzi Camilli, Dominici e Angeli. Più avanti sul curvone spicca il palazzo Amoni ornato da un bel balcone con iscrizione in latino. Salendo a metà della via, sulla destra, si può ammirare la Chiesa di Santa Chiara appartenuta alle monache francescane . Sui palazzi che si affacciano sulla via si possono ammirare diversi portali a sesto acuto, in pietra bianca finemente squadrata che ci ricordano le botteghe e le abitazioni della Nocera medievale.