Il Museo ha sede in uno dei palazzi storici di Nocera, più volte ristrutturato. Alla fine del ‘500 era la sede del seminario vescovile e, dopo l’unità d’Italia, sede del Comune fino al terremoto del ’97 che lo ha pesantemente danneggiato. Inaugurato nel dicembre del 2010 e dotato di sale spaziose e teche funzionali espone importanti reperti della storia locale suddivisi in quattro sezioni. Nella sezione Preistoria-Protostoria, sono raccolti reperti rinvenuti in diverse località del territorio e testimoniano la presenza dell’uomo sin dal Paleolitico inferiore. Sono esposti selci, raschiatoi, manufatti in ceramica, cuspidi di freccia. Nella sezione preromana è documentata la presenza del popolo degli Umbri con oggetti provenienti dalle necropoli di Ginepraia di Boschetto, Casaluna e Collecroce. La sezione romana è ricca di resti di monumenti pubblici che con le relative iscrizioni ci documentano la vita civile di Nocera. Importante è la documentazione della via Flaminia con la presenza di sostruzioni, ponti e chiavicotti perfettamente conservati e i complessi residenziali di Campodarco e Le Spugne impreziositi da ricchi mosaici. La sezione altomedievale testimonia l’importanza strategica di Nocera come avamposto del Ducato Longobardo di Spoleto. Si possono ammirare i corredi di due tombe rinvenute nella necropoli del Portone, una delle più grandi ed importanti d’Italia. All’ingresso è posizionato il bellissimo cippo miliario rinvenuto nei pressi di Casaluna. Attualmente alcune sale del
Museo sono in fase di ristrutturazione con un deciso incremento degli spazi multimediali.