Le fonti storiche ricordano che il cristianesimo si diffuse nei nostri territori intorno al III secolo d.C. e che l’allora vescovo iniziò la costruzione di un edifico per la celebrazione del culto cristiano nel V secolo d.C. ponendolo sul punto più alto della città. La chiesa dedicata a Santa Maria Assunta in Cielo, più volte rinnovata fu distrutta dalla truppe di Federico II neln1248 come tutta la Città. Fu sostituita dalla chiesa di Santa Maria dell’Arengo ora inglobata nel monastero di San Giovanni dove si possono ancora vedere i resti di alcune colonne. Nel 1446 iniziano i lavori per la ricostruzione della chiesa cattedrale nel luogo originario e il vescovo umanista Varino Favorino fa edificare il campanile che viene terminato nel 1544. Nel Seicento fu abbassato il pavimento di circa un metro e gli arconi della navata unica furono ricoperti da un soffitto a cassettoni in legno dorati. Nel 1806 avvenne l’inaugurazione della cattedrale ristrutturata in stile neoclassico con colonne che ornano l’ingresso delle sei cappelle laterali e con la volta ricoperta in camorcanna. A seguito delle nuove norme liturgiche emanate nel 1974 vengono effettuati alcuni lavori di adeguamento che interessano l’abside e le cappelle. Il terremoto del 1997 provoca nuovamente gravi danni alle strutture murarie. Viene sapientemente ristrutturata e riaperta al culto il 15 agosto 2012. E’ possibile ammirare all’interno pregevoli tele del XVI e XVII secolo, statue in gesso e numerosi reliquiari. Sotto l’altare maggiore riposa il corpo del santo protettore di Nocera Umbra, San Rinaldo.